Caldaie a condensazione
Efficienza e confort
Le caldaie tradizionali, anche le più moderne, riescono a utilizzare solo una parte del calore: il loro rendimento è infatti nell’ordine del 91-93%.
La caldaia a condensazione, invece, è in grado di recuperare gran parte del calore contenuto nei fumi espulsi attraverso il camino e raggiunge rendimenti superiori al 100% in quanto il calore latente, che nelle caldaie tradizionali viene perso sotto forma di vapore acqueo nei fumi della combustione, viene recuperato.
Nelle caldaie a condensazione la temperatura di uscita dei fumi è quindi molto bassa: circa 50° C rispetto ai 130° C delle caldaie tradizionali.
Le caldaie a condensazione esprimono il massimo delle prestazioni quando vengono utilizzate con impianti di riscaldamento a bassa temperatura (30-50° C), come ad esempio quelli a pannelli radianti. In questi casi raggiungono risparmi del 30% e anche maggiori.
Tuttavia, funzionano bene anche con i radiatori tradizionali purché l’impianto venga gestito in maniera corretta, mantenendo temperature di ritorno dell’acqua di riscaldamento al di sotto dei 55° C.